La nostra rinnovata adesione a “Molini a porte aperte” è motivata dalla percezione, riscontrata nelle passate edizioni, che la grande maggioranza del pubblico non abbia una chiara idea di cosa sia oggi un molino.
Molini d’Italia – Aprile 2023
Home / Rassegna Stampa / A maggio torna la giornata “Molini a porte aperte”
La nostra rinnovata adesione a “Molini a porte aperte” è motivata dalla percezione, riscontrata nelle passate edizioni, che la grande maggioranza del pubblico non abbia una chiara idea di cosa sia oggi un molino.
Molini d’Italia – Aprile 2023
Molini Valente ha ottenuto il certificato di sostenibilità di Synesgy, conferito alle aziende che dimostrano un elevato livello di adeguatezza rispetto alle tematiche ESG: ambientali, sociali e di governance.
Per una pinsa romana irresistibilmente croccante all’esterno e soffice all’interno. Disponibile in pratico formato da 12,5 kg.
Molini Valente organizza all’interno del suo laboratorio di panificazione una giornata tecnica professionale dedicata alla pizza, nelle sue diverse declinazioni. Con il maestro Luigi Stamerra.
Ripartono i corsi alla Molini Valente.
Presso il laboratorio interno al molino, sono in programma da aprile a novembre quattro appuntamenti formativi dedicati all’arte bianca, ognuno focalizzato su una tematica specifica […]
Tino Insolitto nasce a Genova nel 1968.
Ha solo 14 anni quando intraprende il mestiere del fornaio, scoprendolo quasi per caso ma appassionandosi da subito all’arte panificatoria.
Dopo aver lavorato in alcuni laboratori della sua città, nel 2008 rileva il forno “Da U Tappe” a Campomorone, piccola frazione alle porte di Genova.
Affiancato dal precedente titolare, continua la sua formazione “sul campo” e nel tempo, ai metodi più tradizionali affianca la sperimentazione di nuove tecniche.
Oggi insieme alla moglie e al figlio gestisce il panificio nel quale sono occupati 11 dipendenti.
Tino ama profondamente il suo lavoro. Quando ne parla non ha dubbi: lo ha sempre fatto con passione, nonostante i grandi sacrifici che richiede. Il sostegno della sua famiglia è stato ed è fondamentale.
Nel suo panificio a farla da padrona è la focaccia genovese, sia nella versione tradizionale sia con farciture diverse. Per lui una focaccia eccellente ha due ingredienti fondamentali: tanta dedizione e materie prime di qualità. E tanta calma, che vuol dire prepararla senza fretta, rispettando i tempi che richiede la sua lavorazione, dall’impasto all’infornamento «Presto e bene non fanno insieme».
Di sé dice “Con impegno e dedizione è possibile trasformare una semplice professione in una vera e propria vocazione”.